Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento ha chiesto alle Istituzioni cittadine, regionali e nazionali che la ricorrenza del 17 marzo continui ad essere ricordata , nel suo significato storico, civile e politico.
Il Comitato accoglie con soddisfazione, dunque, il disegno di legge appena approvato dal Consiglio dei Ministri. In tal senso, del resto, si era espresso , l’anno scorso, anche il sottosegretario per la comunicazione e l’informazione della Presidenza del Consiglio, Paolo Peluffo, in occasione del primo bilancio delle celebrazioni centocinquantenarie, a Roma, nella sala Igea dell’Enciclopedia Italiana, auspicando che la data della nostra unità nazionale venisse “istituzionalizzata come solennità civile”.
Per parte sua, il Comitato Fiorentino, grazie al patrocinio del Comune di Firenze e in collaborazione con il Conservatorio di musica “Luigi Cherubini”, ha organizzato per quel giorno manifestazioni ( spettacolo di sbandieratori, presentazione di libri su musica e Risorgimento, concerto) alle quali la vcittadinanza è invitata.
Comitato Fiorentino per il Risorgimento
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