Sala dei Consoli Biblioteca Palagio di Parte Guelfa Firenze
3 agosto – 31 agosto
Come ogni anno in agosto la biblioteca propone una mostra dal titolo che puntualmente ritorna, I MAI VISTI, facendo uscire dagli scaffali del Fondo Storico Biblioteca dell’Università Popolare i libri più rari, le curiosità, quei documenti che bene testimoniano una stagione culturale o un periodo storico.
In questo 2015 si celebrano i 150 anni di Firenze Capitale e allora per festeggiarli, come ci si deve aspettare da una biblioteca, siamo andati a ricercare nel Fondo Storico tutti i libri stampati
a Firenze fra il 1865 e il 1871. Una selezione dei documenti ritrovati, per stato di conservazione,
importanza o semplicemente per l’argomento trattato, viene presentata al pubblico in una vetrina
nella Sala dei Consoli dal 3 al 31 agosto 2015.
È successo poi che in Ugo Pesci, Firenze capitale (1865-1870) dagli appunti di un ex-cronista,
Firenze, R. Bemporad & Figlio, 1904 ci siamo imbattuti a pag. 368 nel seguente pezzo di
cronaca: «I ciclisti che, all’alba del secolo XX, credono di essere i precursori d’una nuova civiltà,
si rassegnino a sentirsi dire che nil sub sole novi. Nel 1869 i velocipedi erano di moda in Firenze
capitale, e quantunque le prescrizioni municipali relegassero i velocipedisti nei viali delle Cascine
e li obbligassero a fare i loro esercizi nelle sole ore mattutine […]».
Da libro a libro ecco che in Sergio Camerani, Cronache di Firenze capitale, Firenze, Leo S. Olschki,
1971 troviamo un capitolo a pag. 168 dal titolo Il velocipede dove si narra appunto
sindaco Ubaldino Peruzzi e dei suoi colleghi che si trovarono di fronte ad un avvenimento che
minacciava di sconvolgere la vita in città. Si trattava di regolamentare il traffico dei velocipedi. Si
legge poi anche di una corsa lunga, impegnativa, da Firenze a Pistoia, di Km 33, con partenza
alle 9 del mattino del 2 febbraio 1870 dal Ponte alle Mosse, che vede trionfare un giovane
americano, Van Hest Rymer. Ma meglio e di più di questa competizione su strada si può leggere
in Paolo Ciampi, La prima corsa del mondo, campioni e velocipedi nella Firenze capitale,
presentazione di Riccardo Nencini, Firenze, Mauro Pagliai Editore, 2012.
Dai velocipedi tornando ai libri del Fondo della biblioteca, a quelli stampati a Firenze fra il 1865
e il 1871, si può dire che tante sono le sorprese ma anche tanti i nomi noti. Fra gli editori si
evidenziano per numero di pubblicazioni Barbera e Le Monnier. Fra gli autori troviamo Edmondo
De Amicis con La vita militare, bozzetti, Pietro Fanfani con il Vocabolario della lingua italiana,
Sidney Sonnino con Il suffragio universale in Italia e Pasquale Villari con Saggi di storia, di critica
e di politica. Questi e altre chicche per bibliofili, scelte per festeggiare anche i 750 anni dalla
nascita di Dante Alighieri, i visitatori potranno ammirare nella mostra dedicata a chi è rimasto
d’agosto in città.
Andrea Stoppioni
Biblioteca del Palagio di Parte Guelfa