Autore Gibelli Antonio
Prezzo € 12,00
Dati 2007, 392 p., brossura
Editore BUR Biblioteca Univ. Rizzoli (collana Storia)
La Prima guerra mondiale fu un evento di dimensioni inaudite che sterminò un intera generazione e segnò la fine della vecchia Europa, ma fu anche la prima grande esperienza collettiva degli italiani. Per la prima volta si trovarono fianco a fianco giovani provenienti da più regioni che parlavano dialetti diversi e la vita di coloro che non andarono al fronte fu segnata da uno sforzo che assorbì tutte le energie della nazione: le donne dovettero assumersi la responsabilità delle famiglie, svolsero lavori tradizionalmente maschili ed ebbero un’inedita presenza pubblica; i bambini, che vedevano il padre e i fratelli maggiori partire per il fronte, vissero per anni in un mondo che, attraverso i giornalini e i libri di scuola, parlava loro unicamente di guerra.
Antonio Gibelli (Genova, 1942) è uno storico italiano, professore ordinario di Storia Contemporanea all’Università di Genova, esperto di storia del movimento operaio e Resistenza innanzitutto di Genova e della Liguria..Le sue ricerche più significative vertono sulla storia della prima guerra mondiale. Il suo volume L’officina della guerra. La Grande Guerra e le trasformazioni del mondo mentale (prima edizione 1991, terza edizione accresciuta Bollati Boringhieri 2007) ha profondamente innovato l’orientamento degli studi sul conflitto in una prospettiva di storia culturale, facendo uso per la prima volta di fonti come le relazioni degli psichiatri sui dissesti mentali dei soldati e le lettere dei fanti. L’altro volume La Grande Guerra degli italiani (prima edizione 1998, terza edizione BUR 2009) ha vinto il premio Acqui Storia nel 1999. Ha inoltre curato l’edizione italiana ampiamente rimaneggiata dell’Encyclopedie de la Grande Guerre (Einaudi, 2007). Altra pubblicazione innovativa è Il popolo bambino. Infanzia e nazione dalla Grande Guerra a Salò (Einaudi 2005), nella quale ricostruisce le forme di mobilitazione politica e militare dell’infanzia italiana nella prima metà del XIX secolo.