• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale
  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Il Chiostrino dei Voti

30/10/2017

La culla del Manierismo fiorentino

Il Chiostrino dei Voti è un cortile porticato antistante la Basilica della Santissima Annunziata di Firenze. Il prezioso ambiente è storicamente uno dei centri nevralgici della vita pubblica e religiosa cittadina. Oltre le colonne del portico, dodici lunette dipinte accolgono i fedeli, che un tempo vi depositavano gli ex voto per la Vergine.  Vi si trova infatti un importante ciclo di affreschi nelle lunette, dipinto da importanti maestri a cavallo fra Quattro e Cinquecento: in particolare vi lavorarono negli anni dieci del XVI secolo tutti i più grandi “nuovi maestri” che avrebbero poi dato origine al  Manierimo: Andrea del Sarto, Pontormo, Rosso Fiorentino.

L’architettura del Chiostrino fu iniziata nel 1447 su disegno di Michelozzo. A partire dal 1460 ne fu avviata la decorazione ad affresco delle lunette, grazie alla sovvenzione delle offerte dei fedeli. La decorazione procedette estremamente lenta, dovendo aspettare sedici anni tra la prima lunetta, lì Adorazione dei pastori del Baldovinetti e la seconda, la Vocazione di San Filippo di Cosimo Rosselli. Solo dal 1509 i lavori presero una decisa impennata, con l’attività di Andrea del Sarto che completò nel giro di due anni le Storie di san Filippo Benizi. Si ripresero poi le Storie di Maria, sempre a opera del Sarto, con il Viaggio dei Magi (1511), a cui seguì una nuova pausa. La volontà di Leone X di concedere al santuario dell’Annunziata il prestigioso titolo di Giubileo perpetuo fece sì che nel 1513 si riprendessero con fervore le decorazioni, chiamando un gruppo di artisti più nutrito. Si aggiunse così il Francia Bigio, che nel 1513 eseguì lo Sposalizio della Vergine, opera mutilata dallo stesso artista nel volto di Maria, offeso dai frati che erano andati a sbirciarne il lavoro prima che fosse completo. Il Sarto completò la Nascita della Vergine nel 1514 e l’8 settembre di quell’anno avvennero i solenni festeggiamenti per la concessione del privilegio giubilare. L’anno successivo Andrea del Sarto affidò la decorazione delle due lunette rimanenti a due suoi promettenti allievi, il Pontormo, che dipinse nel 1516 la Visitazione, e Rosso Fiorentino, che ridipinse l’Assunzione di Maria su indicazioni del maestro nel 1517, dopo che una sua prima versione, realizzata nel 1513/1514, era stata rifiutata dai committenti.

Nel corso dei secoli il Chiostro dei Voti ha subito diversi restauri. L’ultimo è terminato alla fine dell’ottobre del 2017; l’opera è stata lunga e laboriosa, ma ne è valsa la pena. Il Chiostrino dei Voti, culla della Maniera cinquecentesca di Firenze, torna a sfoggiare gli affreschi di Pontormo, Andrea del Sarto e Rosso Fiorentino nella loro forma più smagliante.

I lavori, che hanno coinvolto l’intero apparato decorativo del Chiostrino, sono stati eseguiti sotto la direzione del Comune di Firenze con l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza e finanziati da Friends of Florence.

“Il restauro del Chiostrino dei Voti ha rappresentato un momento molto significativo per la nostra Fondazione – ha dichiarato la presidente di Friends of Florence Simonetta Brandolini d’Adda – perché ha consentito di salvaguardare un intero luogo del Complesso della Santissima Annunziata riconosciuto come fondamentale per la città e per la storia dell’arte mondiale. Nei suoi affreschi si conserva l’origine di quella maniera moderna che ha ispirato per secoli artisti e devoti. Ha insegnato a storici dell’arte e devoti non soltanto lo stile, ma anche concetti profondissimi con le sue iconografie dipinte.

Correlati

Pubblicato in: I luoghi
Post precedente:Il Capo. La Grande Guerra del generale Luigi Cadorna
Post successivo:Monumenti alla memoria o monumenti all’oblio ?

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

L’Occidente è sulla via del tramonto?

Video

Convegno “La morte di Giacomo Matteotti nel clima politico della Firenze degli anni 20 del novecento”

Prossimi appuntamenti

FESTA DELL’INDIPENDENZA TOSCANA

18/04/2025

BUONA PASQUA

16/04/2025

Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera

14/03/2025

Lettere al Direttore

Anche il liberale Gobetti condivideva il giudizio di Gramsci sul Risorgimento come “rivoluzione mancata”

02/02/2025

Focus

Una vita contro

21/04/2025

Tribuna

1947: una canzone di Sergio Endrigo

09/02/2025

Luoghi

Firenze: città di pietra.

08/02/2025

Mostre

Tra le meraviglie di Foggini

11/04/2025

Rassegna stampa

Se si eleva la cultura militare a valore assoluto

10/04/2025

Pubblicazioni

Così le donne salirono in cattedra

23/03/2025

RisorgimentoFirenze.it nella tua mail

E' possibile ricevere un messaggio e-mail ad ogni nuova pubblicazione sul nostro sito.
Basta inserire il proprio indirizzo di posta elettronica nella casella sottostante. Il servizio è gratuito e può essere interrotto in ogni momento.

Unisciti a 98 altri iscritti

IL PARTITO D’AZIONE IN TOSCANA

25/03/2025

Alla tradizione mazziniana e democratica del Partito d’Azione risorgimentale s’ispirò, nel riprenderne il nome, uno dei movimenti politici dell’opposizione antifascista. Alla formazione dell’ideologia di questo …

DI SPALLE A QUESTO MONDO

13/03/2025

" Bisognerebbe che tutte le Potenze belligeranti, nella Dichiarazione di guerra, riconoscessero reciprocamente il principio di neutralità dei combattenti feriti per tutto il tempo della loro cura e che adottassero …

8 MARZO 2025. La preveggenza di ANNA KULISCIOFF

09/03/2025

Nel centenario della morte, al   Museo del Risorgimento di Milano documenti, lettere, giornali, opuscoli ricostruiscono l’esperienza politica della socialista, che già tra Ottocento e inizio Novecento si …

Per un’Europa libera e forte

01/03/2025

La libertà è come l’aria: ci si accorge quanto vale quando comincia a mancare Piero Calamandrei Sono passati già tre anni da quando la Russia di Putin ha invaso e devastato uno stato …

NEOBORBONICI, INUTILE DARE LA COLPA AD ALTRI ITALIANI

22/02/2025

LETTERE al Corriere della Sera 21febbraio 2025 Caro Aldo, ho letto la sua pseudo intervista a Roberto Andò. Lei non perde occasione per mettere in cattiva luce il Sud. Lei mitizza una impresa finanziata solo …

“M” VA A ROMA

06/02/2025

Mussolini al lavoro in via dell’Impero, oggi via dei Fori Imperiali Si intitola “Una capitale per l’Italia”, sottotitolo “Per un racconto della Roma fascista” l’ultimo saggio di Ernesto Galli della Loggia appena …

Montale, geniale dilettante

05/02/2025

Nel 1925 usciva «Ossi di Seppia», esordio poetico del premio Nobel, che diceva di sé «ho scritto sempre da povero diavolo» e che a Firenze avrebbe diretto il Vieusseux I montaliani Ossi di seppia, usciti a Torino …

La residenza sovrana di Palazzo Pitti a Firenze

04/02/2025

Quando il 3 febbraio del 1865 «il migliore de’ re», Vittorio Emanuele II varcò la soglia di Palazzo Pitti per farne la sua residenza in attesa di Roma, il «Giornale Illustrato» salutava la Reggia quale «pupilla …

Il Risorgimento non è stata una rivoluzione incompiuta

01/02/2025

“…l’Italia non è regredita, non si è impoverita, non è emarginata, non è in declino; tutto ciò è avvenuto grazie al lavoro, allo sforzo, al comportamento degli italiani nel loro complesso. Ecco perché bisogna …

GIORNATA DELLA MEMORIA. La vittima del fascismo, Enrica Calabresi, raccontata in musica, al Funaro di Pistoia

27/01/2025

Al Funaro, Centro Culturale di Pistoia, la storia di una studiosa brillante: con le leggi razziali perse il lavoro e poi fu arrestata a Firenze La storia di una scienziata ebrea, del suo brillante percorso …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi