Francesca Inaudi nel film “Noi credevamo” nei panni di Cristina di Belgiojoso da giovane
Autore Karoline Rörig
Editore Scalpendi
Anno 2021
Pag. 432
Prezzo € 45,00
CRISTINA DI BELGIOJOSO. LA NOSTRA PRIMA DONNA.
Karoline Rörig traccia un profilo intellettuale della” Grande Dame” dell’Unità italiana puntando sul suo instancabile impegno come riformatrice ( e rivoluzionaria). pubblicista e direttrice di riviste
Marino Viganò Sole 24 Ore 25 luglio 2o21
Osservazioni sullo stato attuale dell’Italia e del suo avvenire-titolo quanto mai evocativo di un presente, come oggi allora, densi di incognite- è tra le ultime opere di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, ” grande dame del Risorgimento”, o, volendo citare il grande contemporaneo, Carlo Cattaneo ” prima donna d’Italia”. Quest’anno se ne commemora il 150° della morte avvenuta il 5 luglio 1871 a Milano e in consonanza con l’anniversario, su questa figura avvincente della storia non solo italiana dell’Ottocento esce la monografia di Karoline Rörig, nella quale proprio la dedizione della protagonista per il passato, il presente e il futuro della patria emerge quale nucleo dell’indagine…
…Cristina Trivulzio di Belgiojoso inizia gli studi e l’azione sull’Italia facilitata dalla prestigiosa cerchia di amici dell’esilio a Parigi, nella quale spiccano storici, politici, intellettuali influenti da Augustin Thierry a François Mignet e François Guizot, Victor Cousin o Victor Considérant. Ma poi, gradualmente, sa dirigerli da sé, in costante dialogo coi contemporanei e le condizioni politiche d’Europa, su ideali e programmi concreti, mirati a formare lo stato nazionale italiano unitario. E se sinora pensiero e programma non sono stati colti a fondo, qui Karoline Rörig dà il maggior contributo, indagando passo passo le tappe e individuando il suo «modello a tre fasi», basato su educazione politica e riforme, inteso a coinvolgere le componenti tutte della società in un itinerario sì moderato, ma affatto escludendo, ultima ratio, un saldo impegno rivoluzionario. È in effetti non per caso nel 1848 che Belgiojoso agisce, guidando il corpo di volontari detto «Divisione Belgiojoso» da Napoli a Milano, dove fonda il giornale «Il Crociato» – un nome, un programma –, battendosi poi nella Repubblica romana del 1849 accanto a Mazzini e Garibaldi. Paladina dell’iniziativa «a tre fasi», autrice, pubblicista, fondatrice e direttrice di riviste e fogli, riformatrice, rivoluzionaria, Belgiojoso dalle pagine di Rörig esce donna concreta: non teorica astratta ma soggetto pragmatico, con vocazione a lanciare moniti validi per i contemporanei come pure per l’Italia d’oggi.
Francesco Hayez Cristina Trivulzio Belgiojoso
Karoline Rörig, nata nel 1972; Storica; dal 2004 è attiva come consulente freelance per le pubbliche relazioni e l’educazione politica; dal 2007 è nell’Ufficio per il dialogo italo-tedesco di Bonn.