La mostra racconta la storia dell’Italia dall’Unità nazionale a oggi: non una successione di avvenimenti, ma una storia di persone. I protagonisti sono gli Italiani, considerati nella loro diversità e raccontati in tutte quelle fasi che li hanno visti unirsi in un sentimento di comune appartenenza. Queste tappe fanno parte di un percorso lungo 150 anni durante il quale “siamo diventati italiani”.
Per raccontare questo secolo e mezzo di storia unitaria in modo critico, la mostra mette in scena i principali elementi che hanno tenuto insieme gli Italiani e i fattori che, viceversa, hanno mantenuto o alimentato divisioni, rappresentandoli attraverso una pluralità di narrazioni e di linguaggi. L’allestimento multimediale, creativo e tecnologico invita il visitatore a scegliere i propri percorsi e ad esplorarli in modo interattivo, lungo due direttrici che corrono parallele. La prima è il filo cronologico, una sequenza di date che richiamano gli avvenimenti più importanti della storia italiana e accompagnano l’intera mostra. La seconda è costituita da tredici “isole tematiche”, dedicate ai fenomeni che maggiormente hanno influito sul profilo degli Italiani: Italia delle città, campagne, scuola, chiesa, migrazioni, Prima Guerra Mondiale, Seconda Guerra Mondiale, partecipazione politica, mafie, fabbriche, consumi, trasporti, mezzi di comunicazione di massa.
Realizzazione:
Città di Torino e Comitato Italia 150 con la collaborazione produttiva del Teatro Stabile di Torino diretto da Mario Martone
Curatori scientifici:
Walter Barberis e Giovanni De Luna
Walter Barberis
È professore ordinario di Metodologia della Ricerca Storica presso l’Università di Torino. Si è occupato di formazione delle classi dirigenti nell’Europa moderna e contemporanea. Tra le sue opere, Le armi del Principe. La tradizione militare sabauda (1988), l’edizione critica del Libro del Cortegiano di Baldassar Castiglione (1998), e Il bisogno di patria (2004).
Giovanni De Luna
È professore ordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Torino. Ha pubblicato tra l’altro: Donne in oggetto. L’antifascismo nella società italiana (1995); La passione e la ragione. Il mestiere dello storico contemporaneo (2004), Storia del Partito d’Azione (2006), Il corpo del nemico ucciso (2006), Le ragioni di un decennio. 1969-1979. (2009).
Direzione artistica:
Paolo Rosa
Sede:
Officine Grandi Riparazioni
corso Castelfidardo 22, Torino
Dal 3 giugno al 20 novembre 2011
Chiuso il lunedì.
Martedì, mercoledì, giovedì e domenica h 9-20; venerdì e sabato h 9-22.