Il periodo che va dal 1861 al 1887 rappresenta una fase cruciale nella storia d’Italia. Si tratta del momento in cui si avviano i processi di State e di Nation building tipici dell’Ottocento europeo. Nel 1861 finisce la storia di un paese politicamente frammentato e inizia quella di uno Stato unitario che, nei venticinque anni successivi, dovrà affrontare enormi problemi economici, politici e sociali. Partendo da una condizione di complessiva e grave arretratezza, la nuova classe dirigente, di Destra e di Sinistra, riuscì comunque a raggiungere importanti obiettivi. Nel contesto di un sistema politico e costituzionale più avanzato rispetto a quello degli Stati preunitari, furono creati un mercato, un esercito e un sistema scolastico nazionali, una giurisdizione e un apparato legislativo uniformi e una rete infrastrutturale più moderna ed efficiente.
Autore : Giancarlo Poidomani
Editore: Bonanno
Collana: Storia d’Italia
Data di Pubblicazione: 2012
Giancarlo Poidomani, nato a Modica nel 1969, laureato in Lettere Moderne a Catania nel 1991, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia economica a Napoli. Ricercatore di Storia Contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche di Catania, dal 2011 è Professore Associato di Storia Contemporanea nella stessa Facoltà.