• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale
  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Ferie d’agosto

01/08/2024

Il sostantivo “feria” indicava nel mondo romano il giorno dedicato al culto pubblico e privato, nel quale era proibito (nefas) esercitare il potere giudiziario e convocare comizi. L’uso odierno del sostantivo al femminile plurale “ferie” mantiene il significato originario di ‘periodo festivo, di riposo per lo più estivo  (Accademia della Crusca)

Ferie d’Agosto, una divertente e fresca commedia estiva, è un film del 1996, diretto da Paolo Virzì, che racconta lo scontro, i fraintendimenti e i pregiudizi tra due gruppi di turisti in vacanza all’isola di Ventotene. Uno gruppo è composto da alternativi, verdi e comunisti: c’è chi suona canzoni rivoluzionarie, chi fa nudismo, chi si fa una “canna”. L’altro gruppo è formato da due famiglie di romani, che hanno dei negozi, il telefonino e vedono tutto il trash possibile della TV. I due gruppi hanno affittato due casette vicine: i primi esigono che non ci siano luce e acqua corrente. Ben presto gli uni disturbano gli altri e si scontrano.

Le vacanze per tutti (o quasi) sono un fatto relativamente recente. Possiamo prendere come documento un altro film, il Gattopardo di Luchino Visconti, tratto dal romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Attraverso le vicende della nobile famiglia dei Salina, e soprattutto del suo capofamiglia, il film descrive anche le trasformazioni della società siciliana negli anni della spedizione dei Mille e della successiva proclamazione del Regno d’Italia.

Durante l’estate i Salina si recavano a villeggiare nel Castello di Donnafugata, e in una scena del film si vede appunto il loro arrivo nella residenza estiva. A riceverli c’è il nuovo sindaco del paese Calogero Sedara, borghese di umili origini, rozzo e poco istruito, ma tutt’altro che stupido, che li accoglie festosamente con tutti i paesani e con la banda musicale.

I due film, al di là del loro diverso valore artistico, mostrano un’immagine della realtà sociale dell’Italia in due periodi storici molto diversi. Nell’epoca in cui è ambientato il Gattopardo la villeggiatura era un privilegio riservato ai nobili e ai cittadini benestanti, e tale rimarrà ancora per molto tempo; e ovviamente non solo in Sicilia. Per esempio, a Firenze, mentre nobili e borghesi andavano a villeggiare nel Chianti o nel Mugello, scoprendo nel tempo anche i benefici delle terme di Montecatini o delle spiagge di Viareggio, al popolo fiorentino per combattere l’afa estiva restava solo il refrigerio dei bagni in Arno.

Va comunque aggiunto che, se con il Risorgimento vennero conquistate in primis l’Unità e l’Indipendenza dell’Italia, soprattutto per merito di un’elite liberale che divenne classe di governo, in seguito cominciarono gradualmente ad affermarsi anche i diritti dei lavoratori, grazie soprattutto alle iniziative delle associazioni mazziniane e socialiste. Il diritto alle ferie pagate, però, arrivò molto dopo le conquiste sindacali su orario di lavoro e retribuzioni. Il Paese che per primo ha approvato un periodo di ferie retribuite esteso a tutti i lavoratori è stato la Francia del Fronte Popolare nel 1936. In Italia il diritto al “periodo annuo feriale di riposo retribuito” è stato sancito in teoria, per la prima volta, nell’aprile del 1927, nella Carta del Lavoro. È però solo con la Costituzione repubblicana del 1948 che vengono effettivamente introdotte le ferie retribuite come diritto personale inalienabile (art. 36). 

La maggior parte degli italiani va in ferie nel mese di agosto, soprattutto per via della chiusura delle fabbriche. E questo comporta alcuni noti effetti negativi: ingorghi autostradali, sovraffollamento delle località di vacanza con costi ambientali, servizi sanitari a scartamento ridotto, frequente scarso rispetto dell’ambiente nei luoghi di vacanza.

Sarebbe quindi necessario riuscire a distribuire le ferie in un periodo più lungo, in modo che siano effettivamente un momento di riposo e di svago (peraltro il crescente numero di pensionati dovrebbe rendere meno difficile l’obiettivo). Detto questo, non dobbiamo certo rimpiangere i tempi in cui i paesani chinavano con reverenza il capo all’arrivo in villa dei nobili per la villeggiatura estiva.

Sergio Casprini

Viareggio d’estate

Correlati

Pubblicato in: Editoriale
Post precedente:Il più dimenticato del Novecento
Post successivo:Spadolini, un’idea dell’Italia

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

L’Occidente è sulla via del tramonto?

Video

Convegno “La morte di Giacomo Matteotti nel clima politico della Firenze degli anni 20 del novecento”

Prossimi appuntamenti

FESTA DELL’INDIPENDENZA TOSCANA

18/04/2025

BUONA PASQUA

16/04/2025

Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera

14/03/2025

Lettere al Direttore

Anche il liberale Gobetti condivideva il giudizio di Gramsci sul Risorgimento come “rivoluzione mancata”

02/02/2025

Focus

Una vita contro

21/04/2025

Tribuna

1947: una canzone di Sergio Endrigo

09/02/2025

Luoghi

Firenze: città di pietra.

08/02/2025

Mostre

Tra le meraviglie di Foggini

11/04/2025

Rassegna stampa

Se si eleva la cultura militare a valore assoluto

10/04/2025

Pubblicazioni

Così le donne salirono in cattedra

23/03/2025

RisorgimentoFirenze.it nella tua mail

E' possibile ricevere un messaggio e-mail ad ogni nuova pubblicazione sul nostro sito.
Basta inserire il proprio indirizzo di posta elettronica nella casella sottostante. Il servizio è gratuito e può essere interrotto in ogni momento.

Unisciti a 98 altri iscritti

IL PARTITO D’AZIONE IN TOSCANA

25/03/2025

Alla tradizione mazziniana e democratica del Partito d’Azione risorgimentale s’ispirò, nel riprenderne il nome, uno dei movimenti politici dell’opposizione antifascista. Alla formazione dell’ideologia di questo …

DI SPALLE A QUESTO MONDO

13/03/2025

" Bisognerebbe che tutte le Potenze belligeranti, nella Dichiarazione di guerra, riconoscessero reciprocamente il principio di neutralità dei combattenti feriti per tutto il tempo della loro cura e che adottassero …

8 MARZO 2025. La preveggenza di ANNA KULISCIOFF

09/03/2025

Nel centenario della morte, al   Museo del Risorgimento di Milano documenti, lettere, giornali, opuscoli ricostruiscono l’esperienza politica della socialista, che già tra Ottocento e inizio Novecento si …

Per un’Europa libera e forte

01/03/2025

La libertà è come l’aria: ci si accorge quanto vale quando comincia a mancare Piero Calamandrei Sono passati già tre anni da quando la Russia di Putin ha invaso e devastato uno stato …

NEOBORBONICI, INUTILE DARE LA COLPA AD ALTRI ITALIANI

22/02/2025

LETTERE al Corriere della Sera 21febbraio 2025 Caro Aldo, ho letto la sua pseudo intervista a Roberto Andò. Lei non perde occasione per mettere in cattiva luce il Sud. Lei mitizza una impresa finanziata solo …

“M” VA A ROMA

06/02/2025

Mussolini al lavoro in via dell’Impero, oggi via dei Fori Imperiali Si intitola “Una capitale per l’Italia”, sottotitolo “Per un racconto della Roma fascista” l’ultimo saggio di Ernesto Galli della Loggia appena …

Montale, geniale dilettante

05/02/2025

Nel 1925 usciva «Ossi di Seppia», esordio poetico del premio Nobel, che diceva di sé «ho scritto sempre da povero diavolo» e che a Firenze avrebbe diretto il Vieusseux I montaliani Ossi di seppia, usciti a Torino …

La residenza sovrana di Palazzo Pitti a Firenze

04/02/2025

Quando il 3 febbraio del 1865 «il migliore de’ re», Vittorio Emanuele II varcò la soglia di Palazzo Pitti per farne la sua residenza in attesa di Roma, il «Giornale Illustrato» salutava la Reggia quale «pupilla …

Il Risorgimento non è stata una rivoluzione incompiuta

01/02/2025

“…l’Italia non è regredita, non si è impoverita, non è emarginata, non è in declino; tutto ciò è avvenuto grazie al lavoro, allo sforzo, al comportamento degli italiani nel loro complesso. Ecco perché bisogna …

GIORNATA DELLA MEMORIA. La vittima del fascismo, Enrica Calabresi, raccontata in musica, al Funaro di Pistoia

27/01/2025

Al Funaro, Centro Culturale di Pistoia, la storia di una studiosa brillante: con le leggi razziali perse il lavoro e poi fu arrestata a Firenze La storia di una scienziata ebrea, del suo brillante percorso …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi

 

Caricamento commenti...