Autore: Bertini Fabio
Prezzo: € 25,00
Anno: 2013
Dati: 564 p., brossura
Editore: Aracne Collana Storia contemporanea
Tra il 1849 e il 1864, due vicende apparentemente distinte s’incontrarono a Londra. Da una parte, progressisti inglesi ed esuli di vari paesi europei, reduci dalle rivoluzioni del 1848, democratico-repubblicani, socialisti, comunisti, anarchici perseguivano i rispettivi modelli di repubblica universale. Dall’altra, lavoratori inglesi e francesi sviluppavano percorsi paralleli di crescita sindacale, mutualistica e politica. Quei fenomeni erano connessi perché i temi dei risorgimenti nazionali, della pace e dei diritti umani, dell’antischiavismo in particolare, contribuirono alla consapevolezza politica degli operai. Su questa base, il pragmatismo dei lavoratori dei diversi paesi unì i temi ideali e i valori condivisi del lavoro in una sola visione internazionalista sindacale e politica, coinvolgendo a sua volta i rappresentanti della democrazia. La Prima Internazionale fu il punto di tangenza dei due percorsi, uniti dalla comune lotta contro vecchie e nuove forme della conservazione.