La Fondazione Spadolini Nuova Antologia fu costituita da Giovanni Spadolini nel luglio 1980, con decreto del Presidente della Repubblica Sandro Pertini, al fine di assicurarle la proprietà della “Nuova Antologia”, una delle più prestigiose riviste culturali italiane ed europee, nata a Firenze nel 1866, erede della ”Antologia” di Gian Pietro Vieusseux.
Spadolini ha collaborato fin dagli inizi della sua carriera di storico e giornalista alle pagine della “Nuova Antologia” e intorno alla metà degli anni Cinquanta ne assunse la Direzione, incarico che ha mantenuto per quarant’anni.
Dal momento della scomparsa del Fondatore, il 4 agosto 1994 la Fondazione ha proseguito e incrementato l’impegno culturale senza fine di lucro, con particolare attenzione alla formazione dei giovani: ha portato avanti sia la pubblicazione della rivista che delle altre pubblicazioni ad essa correlate; sta completando la catalogazione degli oltre centomila volumi raccolti da Spadolini e delle nuove acquisizioni, di riordino degli innumerevoli documenti e oggetti di particolare rilevanza storica oltre che di conservazione della pinacoteca che consta di pezzi di grande valore artistico.
In loco si raccolgono vari fondi della Biblioteca Spadolini Nuova Antologia e delle Biblioteche della Cassa di Risparmio di Firenze (Fondo Renzo De Felice, Fondo Dino Pieraccioni, Fondo Roberto Ridolfi, Fondo Ruggero Bazzani, Fondi Banca CR Firenze, Accademia dei Georgofili, Biblioteca REDA) oltre all’archivio storico ripartito in archivio documentario, archivio iconografico e archivio fotografico.
ARCHIVIO DOCUMENTARIO
Archivio di Giovanni Spadolini :
• Gli anni della formazione e carriera universitaria 1945-1955
• Resto del Carlino 1955-1968
• Corriere della Sera 1968-1972
• In parlamento e al governo 1972-1987
• La Presidenza del Senato 1987-1994
Fondi di personaggi dell’Ottocento:
• Fernando Zannetti,
• Giuseppe Montanelli
Carteggi di personaggi dell’Ottocento:
• Pasquale Villari
Fondi di personaggi del Novecento:
• Famiglia Niccolini (attualmente alla Cassa di Risparmio di Firenze)
• Romolo Murri
• Paoletti – Le Monnier
• Guido De Ruggiero
Carteggi di personaggi del Novecento:
• Alfredo Oriani
• Ugo Ojetti
• Nellie Galiani
• Georges Sorel
• Luigi Federzoni
Lettere autografe di:
Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini, Tito Speri, Bettino Ricasoli, Thaon de Revel,
Nello Rosselli, Eugenio Montale.
ARCHIVIO ICONOGRAFICO
Comprende il patrimonio di stampe, incisioni e disegni raccolti da Giovanni Spadolini e successivamente integrati dalla Fondazione, di soggetti storico-artistici vari dal Settecento ai nostri giorni.
Di particolare rilievo il Fondo Guido Spadolini, padre del fondatore.
ARCHIVIO FOTOGRAFICO
Si articola in tre fondi: Archivio Giovanni Spadolini, Archivio della Fondazione e della Nuova Antologia, con le immagini corrispondenti alle attività della Fondazione e della rivista, Archivio fotografico sulla storia contemporanea, con le immagini raccolte prevalentemente in funzione delle opere storiche di Giovanni Spadolini e di altre pubblicazioni della Fondazione.
LE RACCOLTE STORICO-ARTISTICHE
La Fondazione possiede alcuni dipinti antichi, quadri e cimeli ottocenteschi perlopiù di soggetto risorgimentale; accanto ai vari ritratti di personaggi come Garibaldi, Mazzini e Cavour, figurano belle scene di battaglia, come ad esempio quella di San Martino eseguita da Carlo Ademollo e vari avvenimenti o eventi collegati sempre alle vicende risorgimentali. Sempre nello stesso ambito rientrano i dipinti del fondo Zannetti (Il medico Zannetti che cura un soldato ferito del 1848 di Giuseppe Moricci e un pregevole ritratto dello stesso medico di artista ignoto), un fondo appartenuto al dottore fiorentino che operò al piede Garibaldi ferito sull’Aspromonte, in cui figurano oltre ai citati dipinti anche una nutrita raccolta di manoscritti e alcuni suoi oggetti personali (strumenti di lavoro, onorificenze e fotografie). A questo si aggiunge una consistente collezione d’arte del Novecento, manoscritti, sculture e una notevole quantità di oggetti d’antiquariato, dal prezioso valore storico.
LA RIVISTA
“La Nuova Antologia”, rassegna di “lettere, scienze ed arti”, fu fondata nel 1866 in Firenze capitale con periodicità mensile da Francesco Protonotari, professore di economia all’Università di Pisa, riprendendo la tradizione culturale, politica e civile della prima “Antologia” di Gino Capponi e Gian Pietro Vieusseux, (famiglia di origine svizzera), stampata a Firenze dal 1821 al 1833.
“Nuova Antologia” è stata diretta fra gli altri da Francesco Protonotari fino al 1897, poi da Maggiorino Ferraris nell’età giolittiana, quindi da Luigi Federzoni e Giovanni Gentile negli anni dal fascismo.
Mario Ferrara diresse la testata nel dopoguerra e a lui subentrò dalla metà degli anni cinquanta Giovanni Spadolini, che ne è stato direttore per quarant’anni, fino alla sua scomparsa, Direttore da allora è Cosimo Ceccuti, già vicedirettore con Spadolini.
Trasferita a Roma nel 1878, “Nuova Antologia” fu riportata a Firenze da Spadolini esattamente cento anni dopo presso l’editore delle origini Felice Le Monnier. Proprietaria della testata è la Fondazione Nuova Antologia che per Statuto ne assicura la continuità e l’indipendenza da qualsiasi potere politico ed economico, senza alcun fine di lucro.
italiana, nel suo inscindibile nesso coi liberi ordinamenti”
INFO:
Via Pian dei Giullari, 139 50125 – Firenze
Tel. 055 687521 – Fax 055 2298425
E-mail: nuovaantologia@cosimoceccuti.191.it