Il Giardino delle Rose a Firenze è un parco nella zona di Oltrarno sottostante al Piazzale Michelangelo verso ovest, in viale Giuseppe Poggi.
Un tempo aperto al pubblico solo per un breve periodo in primavera, da adesso il giardino è aperto ogni giorno dell’anno (eccetto Natale e Capodanno) dalle 9 del mattino al tramonto, con ingresso gratuito
Nel 1865 il Comune di Firenze incaricò l’architetto Giuseppe Poggi, autore del piano di ristrutturazione della futura capitale del Regno d’Italia, di eseguire i lavori sulla riva sinistra dell’Arno. Il Poggi fece in modo che il Comune diventasse proprietario di circa un ettaro di terreno racchiuso fra l’attuale viale Poggi, via di San Salvatore, e via dei Bastioni, dal quale si godeva una notevole vista di Firenze. Il Giardino delle Rose fu impiantato su questo terreno terrazzato verso la fine del diciannovesimo secolo, seguendo esempi francesi.
Nel 1895 il giardino veniva aperto al pubblico durante la Festa delle Arti e dei Fiori che la Società di Belle Arti e la Società Italiana di Orticoltura tenevano ogni mese di maggio.
Oggi il giardino conta circa 1000 varietà botaniche. Particolarmente interessante è l’impianto di irrigazione, coevo alla sistemazione del giardino, con la cisterna posta in alto nel bosco dietro la loggia del Piazzale Michelangelo e una conduttura che porta l’acqua fino alle numerose prese del giardino.
Nel 1998, il Giardino si è arricchito di un giardino giapponese realizzato dall’architetto giapponese Yasuo Kitayama, chiamato Shorai, donato a Firenze da Kyōto (dal tempio Zen Kodai-Ji) città gemellata con Firenze
Dal settembre 2011 il Giardino ospita dieci sculture in bronzo e due gessi dell’artista belga Jean-Michel Folon, grazie alla donazione fatta dalla vedova dell’artista al Comune di Firenze e all’impegno di Marilena Pasquali, presidente del centro studi Giorgio Morandi che già curò e realizzò la grande mostra di Folon al forte di Belvedere nel 2005.