PALAZZO ANTINORI, Piazza degli Antinori 3, Firenze 3
19 Settembre 2019 / 10 Novembre 2019
LA MOSTRA A PALAZZO ANTINORI CONSENTE DI ACCEDERE PER LA PRIMA VOLTA AI SALONI STORICI DI UNA DELLE PIÙ RAFFINATE DIMORE DEL CENTRO STORICO FIORENTINO. RIASSAPORANDO LE ATMOSFERE DELL’OTTOCENTO, EVOCATE IN 60 DIPINTI.
Firenze come era, in otto sezioni e sessanta dipinti
Aperta per meno di un bimestre, La Firenze di Giovanni e Telemaco Signorini regala al visitatore il beneficio di un contatto diretto, persino intimo, con le sessanta opere selezionate dal duo curatoriale, provenienti dalla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti e da collezioni private. Complice anche il frazionamento dello spazio del Palazzo, evidentemente concepito con altre finalità, la vicinanza fisica con le opere favorisce una condizione di “immersione” in una dimensione temporale perduta, genuina e, per certi versi, desiderabile. La luce conquista lo sguardo, divenendo malinconica e nostalgica nelle vedute, nei panorami e negli scorci urbani di Giovanni e Telemaco Signorini. Padre e figlio sono infatti fianco a fianco nella loro città, insieme ad altri artisti coevi. Oltre alle ovvie analisi di carattere storico-critico, la mostra introduce un livello di lettura di natura architettonica-urbanistica.
Firenze, da città a Capitale
Tra carrozze collettive trainate da cavalli, lungarni, botteghe, mercati, piazze ed echi Belle Époque, Firenze viene raccontata nei suoi luoghi iconici, gli stessi che oggi sono sottoposti a flussi turistici senza sosta, e nei suoi più struggenti scorci. Soprattutto, però, è immortalata dinanzi agli grandi “stravolgimenti” dell’Ottocento, nella fase che va dalla transizione della dinastia dei Lorena al Governo Provvisorio Toscano, fino dell’annessione al Piemonte sabaudo e, quindi, al nascente Regno d’Italia. Proiettata verso il (temporaneo) status di Capitale, si orientò verso l’“elegante classicismo architettonico” legato alla figura di Giuseppe Poggi. Un “ammodernamento forzato” sgradito, tra gli altri, anche a Telemaco Signorini, che fu così artefice della documentazione, scrupolosa quanto sentimentale, degli ultimi sussulti di un mondo destinato in scomparire.
Valentina Silvestrini Artribune 18 settembre 2019
LA FIRENZE DI GIOVANNI E TELEMACO SIGNORINI
Dal 19 Settembre 2019 al 10 Novembre 2019
FIRENZE
LUOGO: Palazzo Antinori
INDIRIZZO: piazza Antinori
ORARI: dal Martedì alla Domenica 10-18
CURATORI: Elisabetta Matteucci, Silvio Balloni
COSTO DEL BIGLIETTO: Euro 13 intero, Euro 10 ridotto
TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 055 29375