- Monarchia, Sistema politico e Forze armate nella Grande Guerra
Autore Andrea Ungari
Editore Luni Editrice
Anno 2018
Pag. 272
Prezzo € 22,00
Il ruolo di Vittorio Emanuele III rispetto alla Prima guerra mondiale è stato quello di un semplice notaio o è stato quello di un protagonista?
Attraverso una documentazione archivistica inedita e una copiosa bibliografia, la ricerca di Andrea Ungari fa emergere l’immagine di un sovrano che svolse un ruolo fondamentale nel condurre l’Italia prima alla decisione di entrare in guerra, poi alla vittoria.
Il penultimo re d’Italia appare l’effettivo perno del sistema politico italiano, al quale sia gli alleati sia la classe dirigente liberale si sono rivolti per tutta la durata del conflitto. In questo contesto, le complesse relazioni tra Monarchia, politica ed esercito costituiscono la parte più interessante e originale della ricerca: non a caso, i rapporti tra corona e sistema politico hanno trovato nel conflitto mondiale il momento di più acuta tensione dalla concessione dello Statuto Albertino in poi.
E di tale complessità, senza pregiudizi, questo volume dà conto sottolineando il ruolo di primo piano della istituzione monarchica e, naturalmente, del suo rappresentante.
Andrea Ungari (1971) è professore associato di Storia contemporanea presso l’Università Guglielmo Marconi e docente di Teoria e Storia dei Partiti presso la LUISS Guido Carli. Si occupa di storia politica italiana dal periodo liberale a quello repubblicano e di storia militare relativa alla Prima guerra mondiale. Tra i suoi lavori In nome del Re. I monarchici italiani dal 1943 al 1948 (2004), Un conservatore scomodo. Leo Longanesi dal fascismo alla Repubblica (2007), I monarchici e la politica estera italiana nel secondo dopoguerra (2012).