- Autore Stefano Jossa
- Editore Einaudi
- Anno 2018
- Pagine 195
- Prezzo € 17,00
Stefano Jossa ci racconta sei storie: quella di una lingua inventata, quella della rima, di un’arte che esprime sempre anche qualcos’altro rispetto a ciò che sta dicendo, di un pranzo con Dante, di un poeta a Sanremo, di un indovinello insolubile.
Queste storie ci fanno scoprire non solo che l’italiano è una lingua splendida, ma che la amiamo per le sue forme, per il modo in cui si è organizzata, modificata e modulata nel tempo. Amiamo la sua capacità di costruire senso attraverso il suono e di dire cose che vanno al di là dell’enunciato. Amiamo, spesso ignorandolo, la sua letteratura. Nessuna lingua esiste senza la letteratura, che la rende un organismo vivente, portandola dall’universo della descrizione a quello dell’emozione, dell’invenzione.
L’italiano è nato come lingua letteraria e di questa origine ha conservato una fortissima impronta nel corso dei secoli.
Stefano Jossa, nato a Napoli nel 1966, si è laureato in lettere con Giancarlo Mazzacurati presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” nel 1988 e ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi di Pisa nel 1993. Dal 2007 lavora presso Royal Holloway (University of London), prima come lecturer, poi come senior lecturer. Ha tenuto corsi su Dante, Petrarca, Boccaccio, il Rinascimento italiano, Ariosto, il Risorgimento, la costruzione dell’identità nazionale in Italia, il teatro italiano contemporaneo. Ha partecipato a numerose opere collettive, sia tra le più tradizionali, come il Dizionario biografico degli italiani, sia tra le più innovative, come il Dizionario dei temi letterari (Utet 2007) e l’Atlante della letteratura italiana (Einaudi 2010). Tra i suoi contributi si ricordano: Un paese senza eroi: L’Italia da Jacopo Ortis a Montalbano, Editori Laterza, 2013; Rappresentazione e scrittura. La crisi delle forme poetiche rinascimentali (1540-1560), La Scuola di Pitagora, 2013; Citation, Intertextuality and Memory in the Middle Ages and Renaissance, Exeter University Press, 2011; Ariosto. Profili di storia letteraria, Il Mulino, 2009; L’Italia letteraria, Bologna: Il Mulino, 2006; ; La fondazione di un genere. Il poema eroico tra Ariosto e Tasso, Carocci, 2002; La fantasia e la memoria. Intertestualità ariostesche, Liguori, 1996