Si parva licet componere magnis
Virgilio
A febbraio del 2011 nasceva questo sito con il compito di sostenere con un’informazione puntuale le iniziative del Comitato Fiorentino per il Risorgimento ed anche con l’ambizione di far rinascere l’amore per la nostra patria, recuperando la memoria dei valori e dei sentimenti, che hanno portato all’Italia Una ed Indivisibile, come recita il titolo di un bel libro di Giorgio Napolitano, appena uscito.
Il torinese Filippo Burzio, vissuto nella prima metà del secolo scorso, sconosciuto ai più, è stato un giornalista, matematico e politologo.
Il suo pensiero si riconduce alla sua educazione liberale e illuministica, alla tradizione piemontese ed a personaggi come Jean-Jacques Rousseau, Camillo Cavour e Giovanni Giolitti. Burzio nel libro del 1923 Politica demiurgica pensa alla figura del Demiurgo, come una personalità in grado di moderare i comportamenti della società umana e di indirizzarne le aspirazioni.
Nell’impegno di ricostruire un’etica pubblica condivisa nel nome dell’Italia e delle nostre radici comuni Il Comitato Fiorentino, in un contesto politico-sociale, diverso dal periodo storico di Burzio, e circoscritto alla provincia di Firenze, ha provato a fare una politica demiurgica con il contributo entusiasta e volontario dei suoi aderenti, senza indulgere ai vizi del professionismo politico.
Conferenze, mostre, concerti, eventi istituzionali hanno visto la presenza fattiva del Comitato e “si parva licet componere magnis” con orgoglio dobbiamo accreditare a nostro merito il successo delle celebrazioni fiorentine per il cento cinquantenario dell’Unità d’Italia, vincendo quindi la scommessa fatta l’anno scorso di non essere una mera testimonianza nostalgica del passato, ma una forza viva e demiurgica nella nostra città.
Lascia un commento