Poppi (Arezzo)
Per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci dal 7 gennaio 2019 al 27 settembre 2019 un’esposizione della Tavola Doria al Castello di Poppi ripercorre i molti misteri legati a quest’opera
La Tavola Doria è un dipinto raffigurante la parte centrale della celebre opera pittorica murale della Battaglia di Anghiari di Leonardo Da Vinci, realizzato tra il 1503 ed il 1505. L’autore è ignoto e la critica si divide tra chi la reputa opera dello stesso Leonardo e chi la ritiene una copia di un autore fiorentino del XVI secolo.
Della tavola non si avevano più notizie dal 1939, anno in cui fu venduta all’asta dalla famiglia Doria che la deteneva dal 1621. In seguito l’opera viene vincolata con decreto della Reale Soprintendenza alle Gallerie di Napoli, ma nel 1940 (per canali non potuti appurare) l’opera lascia Napoli e da allora se ne perdono le tracce.
Da quel momento la tavola scompare in un caveau svizzero, nel porto franco di Lugano. L’opera, ricercata dalle forze di polizia italiane, era stata segnalata in Giappone da Alessandro Vezzosi, uno dei massimi esperti mondiali di Leonardo.
Nel giugno 2012, grazie anche alle attività investigative dei Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, l’opera conservata presso il caveau di una banca di Ginevra per conto del Tokyo Fuji Art Museum che l’aveva regolarmente ed in perfetta buona fede acquistata nel 1992, è stata donata all’Italia con un accordo con il Giappone che prevede per 26 anni un’alternanza espositiva tra i due paesi, al termine dei quali l’opera resterà permanentemente in Italia.
L’opera è accompagnata da un filmato e da spiegazioni sia in italiano che in inglese; con il medesimo biglietto di ingresso, si ha la possibilità di visitare il castello e tutte le sue stanze
Il Castello di Poppi fu edificato dai Conti Guidi, antica famiglia comitale toscana, nel XIII secolo. Per la costruzione si fanno i nomi di Lapo di Cambio e Arnolfo di Cambio, per questo motivo si nota una disuguaglianza di stili tra la parte sinistra (un solo ordine di bifore con cornici marcapiano) e la parte destra (a due ordini di bifore entro arcate a tutto sesto). L’edificio ha subito nel tempo numerosi rimaneggiamenti che però non ne hanno alterato l’aspetto originario che nell’austerità del blocco serrato esprime potenza e intenzioni di difesa. L’insieme è circondato da mura di cinta con merli Guelfi e da un ampio fossato. Ad accrescere la protezione dell’ingresso principale si trova un piccolo edificio detto “munizione”, avanzato rispetto alla cortina delle mura, in cui era il dispositivo del ponte levatoio.
Orari
Aperto tutto l’anno, dal 7 gennaio al 15 marzo e dal 2 novembre al 24 dicembre dal giovedì alla domenica dalle 10:00 alle 17:00.
Dal 16 marzo al 1 novembre tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00. Luglio e agosto orario protratto fino alle 19:00.
Dal 26 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00.
Biglietti
Intero: € 6
Ridotto: € 4 (bambini di età compresa fra i 6 e i 12 anni e gruppi di almeno 20 persone)
Gratis i bambini fino a 5 anni, diversamente abili e loro accompagnatori, guide autorizzate della Regione Toscana e residenti nel Comune di Poppi.
Possibilità di prenotare visite guidate ed attività didattiche.