A Firenze la Via Crucis più celebre è legata ai francescani e a San Leonardo da Porto Maurizio (1676/1751), che abitò per anni a San Salvatore al Monte e che fu il più grande propagatore della Via Crucis sia nelle chiese francescane che nelle altre chiese italiane fino ad erigerne quasi 600, codificandone la forma moderna e creando a Roma, dove arrivò dopo Firenze e dove morì, la Via Crucis al Colosseo.
E’ la ripida Via Crucis del Monte alle Croci, dove San Leonardo teneva le le sue appassionate prediche che attiravano migliaia di persone e che porta da San Niccolò a San Salvatore, sfiorando Piazzale Michelangelo, restaurata negli scorsi anni dopo un lungo abbandono e dove ogni anno si svolge la processione in preghiera il Venerdì Santo….
Mauro Bonciani Corriere Fiorentino 12 aprile