Il romanzo s’intreccia con la relazione autografa scritta in propria difesa (e allegata integralmente in Appendice) di padre Giacomo da Poirino, il religioso che, opponendosi alle gerarchie, diede i sacramenti in punto di morte al conte Camillo Benso di Cavour, scomunicato a causa delle sue azioni politiche in favore dell’Unità d’Italia.
Fra’ Giacomo, convocato alla corte di Pio IX e sottoposto al procedimento del Sant’Uffizio, in una memoria puntuale e approfondita ricostruisce la propria vicenda – il viaggio a Roma, l’inchiesta dell’Inquisizione e la conseguente punizione – inserendola nell’ambiente della corte papale e delle gerarchie romane. E permette di scrutare da vicino la personalità di Cavour, quella storica e quella umana più privata e segreta; e la figura di Pio IX, in un ritratto che colpisce per l’intima spiritualità e i contraddittori orientamenti politici.
selezionato al Premio Strega 2011
Anno 2010, 160 pp., € 15
Lorenzo Greco è professore di Sociologia della comunicazione presso l’Accademia Navale di Livorno. Ha insegnato a lungo Letteratura contemporanea all’Università di Pisa e, negli anni Novanta, Comunicazione letteraria nelle università di California (Berkeley, Davis, San Francisco) e del Wisconsin (Madison).
È autore di saggi letterari e scientifici in rivista e volume. Come narratore ha esordito nel 1991 con Tecniche dell’adulterio (Camunia).