La Grande Guerra di Lorenzo Viani -Viareggio-Parigi-Il Carso.
Pittura e fotografia della Grande Guerra in Lorenzo Viani e Guido Zeppini
Sabato 6 dicembre alle ore 17 a Viareggio, presso Villa Argentina, via Fratti angolo via Vespucci, si terrà l’inaugurazione della mostra “, curata da Enrico Dei. . La mostra, a ingresso libero, rimarrà aperta fino al 1° marzo 2015 con il seguente orario: 10.00-13.00 e 15.30-18.30, chiuso lunedì (aperto 8 dicembre, chiuso 25 dicembre e 1° gennaio). Per informazioni si può contattare il numero telefonico: 334/6490850. Si tratta di un viaggio che dura da cento anni, dallo scoppio del primo conflitto mondiale, e che ora viene esplorato attraverso i lavori del più importante espressionista italiano, il viareggino Lorenzo Viani e del capitano medico, e fotografo dal fronte, Guido Zeppini. Oltre 120 opere – di cui dieci xilografie inedite di Viani – tra disegni, quadri, fotografie, oggetti privati e ricordi dell’artista. La Grande Guerra, dunque, sarà il palcoscenico di questa esposizione, dedicata, nelle intenzioni degli organizzatori – Provincia di Lucca, ente capofila del progetto insieme a Fondazione Mario Tobino, Fondazione Festival Pucciniano, Comune di Viareggio e Soprintendenza BAPSAE di Lucca e Massa Carrara, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca – ai 381caduti viareggini, che partirono giovanissimi nelle loro divise grigio verdi, senza mai più fare ritorno a casa. Lorenzo Viani in divisa grigioverde, dipinge e disegna scene di civili coinvolti, loro malgrado, nella follia armata: anonimi e umili soldati, attori di sanguinari scontri subiti e commessi. I suoi capolavori ci appaiono come un diario di guerra: nere croci di un cimitero, macabri funerali, trincee come tombe, terrore di battaglia. Guido Zeppini, invece, ci consegna quell’orrore con l’occhio attento e veritiero del fotografo, che immortala scene di soldati, accampamenti, carneficine, trincee, rovine di abitazioni bombardate, vita quotidiana nelle interminabili ore di attesa e di paura, offrendo al visitatore uno spaccato reale, e molto emozionante, di quello che fu il primo conflitto mondiale.All’interno dell’esposizione troveranno spazio, oltre a due disegni e due bronzi di Domenico Rambelli, uno dei massimi scultori del Novecento e autore del monumento ai caduti di Viareggio, più di 60 opere di Viani. Quadri realizzati con varie tecniche, dieci xilografie inedite, effetti personali e lettere che il pittore scrisse e ricevette quand’era al fronte. Al loro fianco verranno ospitate anche 60 fotografie di Zeppini, accompagnate da documenti e oggetti cari al fotografo