Questa è una vera e propria storia globale del primo Ottocento, che collega in modo originale eventi in Italia, Grecia, Europa occidentale e America Latina.
Chris Bayly, Università di Cambridge
Emerge dal libro di Maurizio Isabella il volto europeo e moderno del Risorgimento come compartecipe e costitutivo delle grandi correnti ideologiche e politiche del tempo. In tal modo si prepara anche la via a intendere che la finale soluzione risorgimentale in senso, appunto, liberale, ha radici più lunghe di quanto non si pensi. Risorgimento in esilio è un libro serio e importante, scritto con una passione evidente.
Giuseppe Galasso, “Corriere della Sera”
Risorgimento in esilio ha ricevuto dalla Royal Historical Society nel 2009 il secondo premio per il miglior libro di storia non britannica di uno storico esordiente con la seguente motivazione: «Il testo è un impressionante studio del contributo intellettuale degli esuli italiani nel periodo 1815-35, ambiziosamente collocato in un contesto transnazionale e persino mondiale. Basato su di una conoscenza impressionante di fonti francesi, spagnole e italiane, questo lavoro sarà di interesse per qualunque storico che intenda studiare le correnti intellettuali internazionali».
Maurizio Isabella insegna Storia moderna al Queen Mary College, Università di Londra. È stato ricercatore al Birkbeck College di Londra e Stanley J. Seeger Fellow all’Università di Princeton. Ha scritto numerosi saggi sulla cultura politica ed economica italiana del Risorgimento. Questo è il suo primo libro.
Maurizio Isabella
Risorgimento in esilio. L’internazionale liberale e l’età delle rivoluzioni
Pagine: 394 Prezzo: 28,00