in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario della proclamazione di Firenze a Capitale del Regno d’Italia, nell’ambito del progetto L’Ente Cassa per Firenze Capitale.
Firenze, Archivio di Stato, Viale Giovine Italia, 6
3 febbraio – 6 giugno 2015
L’esposizione, cui collaborano i principali enti culturali fiorentini, oltre a studiosi delle varie tematiche, presenterà una panoramica su molti dei temi afferenti al trasferimento della Capitale a Firenze, dai presupposti storici, al trasferimento delle istituzioni del Regno, alla sistemazione della Corte sabauda, all’attività dell’Opificio delle Pietre Dure. Particolare attenzione sarà data ai grandi interventi urbanistici, in particolare ad opera di Giuseppe Poggi, che modificarono il volto della città e dei suoi dintorni; avranno infine spazio alcuni temi specifici, quali il problema della regimazione delle acque, l’uso del verde pubblico, la progettazione della rete ferroviaria. Arricchiranno l’esposizione alcuni modelli, plastici e video relativi ai suddetti temi.
L’occasione del 150° anniversario della proclamazione di Firenze a Capitale del Regno d’Italia costituisce quindi l’occasione imperdibile per fare il punto sulle trasformazioni urbanistiche, ma anche sociali ed economiche, di Firenze negli anni ’60 dell’Ottocento. Le carte d’archivio sono state il punto di partenza, come in ogni lavoro storico ben fatto; e per Poggi questo significa percorrere strade non sempre agevoli, data la dispersione del suo archivio in più sedi, con diverse proprietà, e con non sempre facile accesso e funzionali strumenti di ricerca. La panoramica che questa mostra intende proporre su tante e varie tematiche, vuole arrivare a chiarire e valorizzare i pregi dell’attività di Poggi, sollevandolo dalle alterne vicende della sua fortuna critica.
La mostra avrà un taglio prevalentemente didattico e sono stati presi gli opportuni contatti per offrire alle Scuole la possibilità di avvicinare direttamente i documenti e conoscere i progetti urbanistici di Giuseppe Poggi, l’architetto che contribuì a ridefinire la forma di Firenze sul modello delle grandi metropoli europee.
Sono previste visite guidate alla mostra anche per associazioni culturali, gruppi di cittadini e turisti. (prenotazioni@cscsigma.it)
Orario:
da lunedì a venerdì ore 9-17;
sabato e domenica ore 10-13;
Giorni di chiusura: 5, 6, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno 2015.
Ingresso libero