Paolo Ciampi
In collaborazione con Tania Maffei
Sarnus: 2014
Pagine: 208
Caratteristiche: ill. b/n, br., 17×24
Collana: Diari e memorie
Prezzo: 16.00 €
Era solo un ragazzo, Ugo, quando nell’estate del 1914 l’attentato di Sarajevo cambiò la storia, dando inizio al più terrificante dei massacri. Un ragazzo cresciuto leggendo Cuore di De Amicis e sognando eroi e imprese. Bastarono pochi giorni in trincea per capire cosa era davvero la guerra. E per morire.
Rimase un padre che fino alla fine dei suoi giorni curò un libro di ricordi sul figlio, come se in questo modo potesse restituirgli la vita. Rimasero una vicenda da raccontare, un album di fotografie, un nome in famiglia.
Ma chi era Ugo? Paolo Ciampi, scrittore da sempre attento a uomini e donne travolti dagli eventi della storia, indaga sulla vita e il mistero di un ragazzo del ’99, inseguendo le ricerche svolte da Tania Maffei, erede del ricordo e del libro di Ugo.
Prima ancora che una biografia, questo è un racconto della Grande Guerra vista da un giovane come tanti. E un libro di viaggio – da Caporetto ai campi di battaglia della Francia, dall’Appennino al Monte Grappa – per ricomporre il mosaico di un’esistenza.
Paolo Ciampi, fiorentino classe ’63, è scrittore e giornalista professionista. Ha lavorato per diverse testate come «Il Giornale» di Indro Montanelli, «Il Manifesto» e «Il Tirreno ». Con Pagliai Polistampa ha pubblicato molte opere, tra cui Firenze e i suoi giornali (2002), Gli occhi di Salgari (2003, Premio Castiglioncello), Il poeta e i pirati (2005), Beatrice. Il canto dell’Appennino che conquistò la capitale (2008), Una domenica come le altre (2010), I due viaggiatori. Alla scoperta del mondo con Odoardo Beccari ed Emilio Salgari (2010), Le nuvole del Baltico (2012), La prima corsa del mondo (2012). Dal suo romanzo Un nome (ed. Giuntina, Premio Villa Morosin) è stato tratto il lavoro teatrale Un nome nel vento..