Autore Simona Colarizi
Editore Laterza
Anno 2015
Pag. 496
Euro 25,00
100 anni che hanno unito il destino dei popoli europei
1900-1918: l’età dell’illusione
1918-1940 l’età dell’odio
1940-1960 l’età della disperazione e della speranza
1960-2000 l’età dell’incertezza
La storia del Novecento in Europa parte da est, dai grandi imperi multietnici dove le idee di nazione rompono gli equilibri secolari, innescano le scintille di due devastanti conflitti e portano alla distruzione di tutte le potenze europee, un tempo padrone del mondo. Vista così, l’Europa del Novecento è un continente incendiato e distrutto, ricostruito e nuovamente disseminato di rovine, povertà, ingiustizie, massacri, odi e orrori. Eppurecento anni di divisioni non hanno spento la civiltà europea, né interrotto il percorso per l’affermazione dei valori democratici, né soffocato la speranza di un futuro di giustizia e di benessere per tutti. La storia di questo secolo in Europa è anche il racconto del coraggio di donne e uomini che negli ideali di libertà e nei diritti hanno creduto. È la storia del riscatto dalla povertà e dall’oppressione di milioni di europei che acquistano coscienza di sé, istruzione, piena cittadinanza e pari diritti. È anche il racconto di una civiltà che cambia sulla scia di due rivoluzioni industriali e di una terza tecnologica e informatica: le prime segnano la scomparsa del mondo contadino, mentre l’ultima, dalla fine degli anni Settanta, marca l’avvento di una nuova era post moderna, l’era della comunicazione e della conoscenza.