- Autore Clotilde Bertoni
- Editore Il Mulino
- Collana Saggi
- Anno 2018
- Pagine 382
- Formato Brossura
- Prezzo Euro 29,00
Scoppiato alla fine del 1892, il caso politico-finanziario della Banca Romana resta uno dei più memorabili scandali istituzionali di tutti i tempi. Portò a galla le magagne di un’intera classe dirigente, minacciò di travolgere personaggi del calibro di Crispi e Giolitti, culminò in un processo oscillante tra il melodramma e la farsa, concluso da un verdetto surreale. D’altra parte, fu denunciato da una minoranza parlamentare agguerrita, mobilitò l’opinione pubblica, mise in luce non solo le debolezze ma anche le risorse della democrazia rappresentativa. Zeppo di figure pittoresche, coincidenze spiazzanti e misteri irrisolti, attirò l’interesse sia di autori come Zola e Pirandello sia di scrittori e giornalisti ormai dimenticati, alimentando una consistente ed eterogenea produzione narrativa. Questo libro inquadra il contesto europeo in cui la vicenda si situa, ne ricostruisce il corso attingendo a fonti d’epoca, e propone un’analisi delle principali opere a essa ispirate, da quelle contigue ai fatti fino ad alcune rievocazioni dei giorni nostri.
Clotilde Bertoni è Professore associato di Letterature Comparate e Teoria della Letteratura all’università di Palermo. Allieva di Mazzacurati, si è laureata in Lettere presso l’Università degli Studi “Federico II”. Ha conseguito presso il British Council di Napoli, il Certificate of Proficiency in English, rilasciato dall’Università di Cambridge, e presso l’Istituto Francese di Napoli, il Diplome Supérieur d’Etudes Françaises, rilasciato dall’Università di Grenoble. Nell’Anno Accademico 1987-88 è stata borsista presso l’Istituto Italiano di Studi Storici. Nel 1992 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Bari. E’ stata Visiting Research Fellow presso l’Università di Leicester. Nel 1993 ha conseguito presso l’Università di Bari una borsa di studio post-dottorato. Nel 1996 ha vinto un concorso di ricercatore di Letterature Comparate presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Palermo. Nel gennaio 2002 ha ottenuto un’idoneità di professore di II fascia di Teoria Letteraria e Letterature Comparate. Nel dicembre 2002 ha preso servizio come professore di II fascia di questo raggruppamento presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Palermo. Collabora alla Scuola Europea di Letterature Comparate Synapsis.Fa attualmente parte del direttivo dell’Associazione italiana di Letterature Comparate.