Il curatore, Armando Torno, editorialista del ‘Corriere della Sera’ e autore di importanti pubblicazioni su Mozart, racconta i momenti di incontri con il maestro per la realizzazione del libro: “Lui possiede ancora il dono della meraviglia quando parla di musica, anche se è la sua vita, e a essa ha dedicato ogni energia, oltre che sentimenti e passioni. Si innamora di un passaggio, di una soluzione vocale o strumentale, riflette sul testo del libretto o consulta il copialettere di Verdi prima di operare delle scelte. Prova senza stancarsi, così come hanno fatto i direttori che l’hanno preceduto e che sono ormai modelli ideali”.
Queste parole descrivono perfettamente il maestro Muti che abbiamo avuto modo di ascoltare durante alcune prove, quando cerca il colloquio col pubblico perché ogni sfumatura, ogni curiosità della partitura originale possa aggiungere all’ascoltatore maggiore comprensione e godimento. Riccardo Muti ha sentito il dovere, e certamente anche il piacere, in concomitanza con l’imminente bicentenario della nascita di Verdi, 2013, di dedicare a lui questo libro per risistemare le tessere del mosaico, quelle che nelle interpretazioni spesso vengono cambiate, spostate e, a volte, addirittura tolte. La sua è implicitamente una dichiarazione d’amore ma anche un insieme di suggerimenti per meglio capire, gustare e stimare quel grande compositore che è stato a volte considerato autore di ‘motivetti’. Una lettura piacevole e fluente, come quella di un romanzo, in un certo senso il romanzo del rapporto di Muti con Verdi e la sua musica.
“Verdi è il musicista della Vita, e certo è stato il musicista della mia vita. È un compositore talmente capace di mettere a nudo e trattare le nostre passioni e i nostri dolori, i nostri pregi e i nostri difetti, che noi ci riconosciamo in essi, e questo è uno dei motivi della sua universalità. Fino a quando l’uomo resterà tale, con le sembianze di oggi, e non avrà, come in Star Trek le orecchie lunghe, la testa a fungo e le gambe rattrappite, ogni generazione troverà nella musica di Verdi una parola di conforto”. (Riccardo Muti)
Autore: Riccardo Muti
Editore: Laterza
Prezzo: Euro 18,50
Pag.: 213