Via Gragnano 349, località Renatico Monsummano Terme ( Pistoia)
La villa risale al 1887, quando venne fatta erigere dal giornalista e uomo politico risorgimentale Ferdinando Martini, originario di Monsummano. L’edificio ha forma di grande parallelepipedo, con tre facciate (nord, ovest e sud) arricchite da esuberanti scalinate esterne in stile neorinascimentale. La fasciadel basamento ha un paramento a bugnato, mentre quelle superiori, del pianonobile e del secondo piano, hanno cornici marcapiano e finestre ad arco entrocornici rettangolari in pietra serena, che riprendono lo stile delle villetoscane tradizionali. Sul lato est si apre una grande trifora con archi a tuttosesto e oculi. Le scale esterne, che mettono in comunicazione con il parco, sono cinque, tra le quali quellasulla facciata principale è a doppia rampa.
Il parco che circonda la villa, pianeggiante davanti alla villa e in declivio verso valle,venne concepito sia come luogo ameno, con aiuole fiorite, sia come collezione dendrologica,con alberi ad alto fusto (soprattutto platani, tigli, lecci), specie esotiche epiante ornamentali, come alloro e piante da fiore.
La villa è oggi di proprietà pubblica ed ospita un Museo di Arte Contempranea e del Novecento.